Dopo le sconfitte (quattro consecutive), le polemiche (duro attacco di Beckenbauer) e le voci di calciomercato, Pep Guardiola esce alla scoperto e mette e tacere tutte le voci sul suo futuro.
Il tecnico spagnolo è più deciso che mai, alla vigilia della sfida di ritorno in Champions League contro il Barcellona. Guardiola ci tiene a ribadire la sua volontà di restare al Bayern Monaco anche nella prossima stagione, nonostante le voci che lo vorrebbero molto vicino al Manchester City: “Ho detto 200 milioni di volte che voglio restare al Bayern Monaco anche nella prossima stagione. Ho un contratto fino al 2016 e intendo rispettarlo”. Il tecnico catalano ha poi spento tutte le critiche piovutogli addosso in questo periodo, commentando anche le frasi di Franz Beckenbauer, che lo invitavano a impegnarsi di più alla guida del Bayern: “Io non son qui per essere il migliore allenatore del mondo, io sono qui per aiutare il club e i giocatori ad essere i più felici possibili vincendo titoli. Sono arrivato qui per fare del mio meglio e sono felice del rapporto con i miei calciatori e con tutti i membri della società”.
Ultima analisi dedicata al campo, dove il Bayern è chiamato all’impresa dopo il 3-0 subito all’andata contro il Barcellona al Camp Nou: “Noi siamo il Bayern, e mai prima di una partita ho pensato, noi non ce la faremo mai. In primo luogo dobbiamo essere pazienti, non pensare di dover fare tutto nei primi venti minuti di gioco. Loro hanno dei giocatori molto bravi in contropiede e non dobbiamo scendere spazi. Sarà poi una vera e propria impresa, voglio essere realista. Questo risultato è molto diverso dall’1-3 col Porto. Un obiettivo così grande è però stimolante e noi non ci arrendiamo, ci proveremo fino alla fine”.