Come già anticipato da Paul Thurrott, un giornalista specializzato proprio nell’azienda di Bill Gates, Microsoft sta lavorando a un sistema per poter integrare le app Android nei suoi sistemi operativi, ovvero Windows 10 per PC e telefoni.
Alla conferenza Microsoft Build l’azienda ha poi confermato tutto, aggiungendo novità interessantissime.
Windows 10 supporterà nativamente le app Android tramite l’integrazione di un vero e proprio sottosistema operativo che le gestirà:
[pull_quote_center]To make this possible, Windows Phones will include an Android subsystem.[/pull_quote_center]
Questa potrebbe essere sia una mossa vincente sia un clamoroso autogol: è di fatto una dichiarazione di inferiorità nei confronti di Android – almeno per quanto riguarda il numero di app -, ma è anche un’apertura notevole agli sviluppatori con tutti i benefici per gli utenti finali abituati ad usare una certa app.
Windows ha poi fatto un annuncio bomba: Windows 10 supporterà Objective C, ovvero la versione di C utilizzata per iOS: questo significa, come mostrato alla Microsoft Build, che sarà possibile agli sviluppatori importare una app di iOS direttamente nel sistema operativo di Redmond: in pratica non avremo più limiti a cosa installare su Windows 10.
Per poter supportare tutte le app possibili, Windows ha allargato Windows Store, dove sarà possibile caricare app programmate con .NET o Win32 dalla prossima versione. Se .NEt o Win32 non vi dicono nulla, vi basti sapere che buona parte delle applicazioni utilizzate ogni giorno si basano su questi linguaggi.
La build di Windows 10 che supporterà Android e iOS è la 10105, versione superiore a quella trapelata in queste ore: ci sarà da aspettare ancora qualche giorno per averla a disposizione, ma appena la avremo faremo le nostre prove.