Vi abbiamo già parlato dei problemi del SSD 840 EVO di Samsung: la tecnologia di memoria utilizzata dal produttore, una TLC NAND da 19 nm, tende a rendere i dati vecchi meno accessibili dal controller e di conseguenza meno veloci in lettura.
Samsung aveva promesso tempo fa un nuovo firmware per marzo. Le ultime indiscrezioni, compresa una beta del software Magician apposito, danno per certo l’arrivo del nuovo firmware riparatore per la fine di aprile. PC Perspective ha provato la nuova beta di Magician 4.6 e del firmware e ne ha illustrato i risultati.
Il primo grafico (qui sopra) rappresenta lo stato dei dati: i più vecchi, si nota, sono più lenti ad essere letti. Il crollo di velocità è notevole, visto che passiamo da 450 MB/s e oltre a poco più di 100 MB/s.
Il secondo grafico è invece l’effetto del nuovo firmware, che non fa altro che andare a riscrivere i vecchi dati in modo da ottimizzarli.
L’ultimo grafico invece mostra cosa succede se viene utilizzata la nuova tecnologia integrata in Samsung Magician di nome Advanced Performance Optimization: questa tecnologia va a riscrivere i dati vecchi una volta a settimana, in modo da mantenerli ottimizzati e i risultati si vedono. L’SSD è come nuovo.
Il problema dell’Advanced Performance Optimization è il limite stesso degli SSD alle letture/scritture. LA TLC NAND dei Samsung 840 è garantita per almeno 1000 cicli o cinque anni, e un ciclo a settimana significa 52 cicli all’anno: non molti, considerato che avanzano in cinque anni 760 cicli ad utilizzo esclusivo dell’utente che, come dice AnandTech, equivalgono a 52 GB scritti al giorno per cinque anni su un SSD da 120 GB, niente male.
Appena sarà disponibili il nuovo firmware faremo una guida per l’installazione: a fine aprile ne sapremo di più.