È ufficiale. OnePlus One, uno dei migliori smartphone Android in commercio, ha rilasciato il proprio sistema operativo OxygenOS, che andrà a sostituire il vecchio Cyanogen OS. Un cambio di rotta annunciato già da tempo e che tutti i possessori di One Plus aspettavano con ansia. Scopriamo le sue migliori caratteristiche in questo video.
Il nuovo OxygenOS è un sistema operativo sviluppato da OnePlus e basato su Android 5.0.2 Lollipop, anch’esso da poco rilasciato, con alcune personalizzazioni aggiuntive come le gesture a schermo spento per lanciare le app fotocamera e torcia, i quick settings e un nuovo file manager. I punti forti del nuovo OxygenOS sono prestazioni, autonomia della batteria e una dimensione d’istallazione molto inferiore alla media.
Una pura esperienza Android ottimizzata per il OnePlus One. In attesa del nuovo modello…
Queste caratteristiche, sopratutto l’assenza di software bloat in OxygenOS, rendono ancor di più OnePlus One uno dei migliori smartphone sul mercato. Questo anche perché offre caratteristiche di fascia alta a un prezzo nettamente inferiore a quello della concorrenza.
Tuttavia OnePlus One non ha detto completamente addio al sistema operativo che lo ha accompagnato così bene per anni, infatti il nuovo OxygenOS conserverà alcune funzionalità del “trapassato” Cyanogen OS.
OxygenOS verrà installato di default sul prossimo OnePlus Two, che arriverà sul mercato intorno a luglio/settembre 2015, ma non disperate possessori di OnePlus One poiché anche per voi è possibile installare il nuovo sistema operativo.
Infatti, se molti si aspettavano un semplice aggiornamento automatico del sistema operativo sul proprio OnePlus One, la casa produttrice ha invece optato per il passaggio manuale da Cyanogen OS a OxygenOS. Gli utenti quindi dovranno seguire una guida step-by-step che gli permetterà di installare OxygenOS su OnePlus One.
La procedura guidata, disponibile sia per utenti Windows che MAC, prevede il download di un file zip contenente la ROM alternativa (705 MB) e copiarla sul device. Dopodiché bisognerà continuare istallazione sullo smartphone attraverso l’uso di una recovery image (TWRP) e ripristinando le impostazioni di fabbrica. Seguendo gli stessi passi è possibile ripristinare la CyanogenMod 11S oppure installare Cyanogen OS 12, quando verrà rilasciata da Cyanogen. Attenzione, però, OnePlus avverte che i danni causati da un flashing errato non sono coperti da garanzia.
Il procedimento non è difficile e per i più geek non risulterà troppo complesso. Per tutti gli altri il nostro team è disponibile per aiutarvi e consigliarvi o semplicemente per rispondere ai vostri dubbi.
In aggiunta, per le vostra domande, potete ricorrere anche al forum ufficiale di supporto che l’azienda offre ai propri clienti o altrimenti all’app di feedback. Entrambe le soluzioni vi consentiranno di comunicare direttamente con il team ROM di OnePlus.