Durante l’evento Apple dedicato al nuovo smartwatch, Apple Watch, l’azienda californiana ha presentato la nuova generazione di ultrabook con un nuovo design, nuovo display e tante altre piccole novità che andremo ad analizzare in questo articolo.
Ancora più sottile!
La prima volta che vidi un MacBook Air rimasi stupito dallo spessore. Mentre molti si chiedono tutt’ora come Apple sia riuscita ad introdurre tanta potenza in così poco spazio, sappiate che il nuovo MacBook è ancora più sottile dell’attuale MacBook Air. È spesso solo 13mm e pesa solo 0.9Kg. “È il MacBook più leggero mai creato” ha affermato Phil Sciller sul palco. È più sottile del 24% rispetto all’attuale MacBook Air pur mantenendo ottime prestazioni e autonomia. Apple ha reinventato anche la tastiera, ora con un nuovo sistema di pressione per un miglior feeling durante la scrittura. Anche le porte sono state completamente ridisegnate: addio USB, DisplayPort, HDMI, alimentazione… Tutto il nuovo MacBook gira attorno ad una singola porta che può diventare, in base alle esigenze, una presa USB, DisplayPort, HDMI, VGA o per ricaricare il nostro ultrabook. Aumenta quindi l’uso massiccio di connettori esterni in grado di interfacciarsi con l’ultrabook tramite una singola porta universale che, nel caso del MacBook, è la nuova Type-C, vista finora solo in Nokia N1.
Il display, che display!
Il nuovo MacBook è dotato di un display con diagonale 12″ e risoluzione Retina, una novità nel campo degli ultrabook Apple. La risoluzione è fissata a 2304×1440 pixel contro i 1440×900 dell’attuale Air da 13″. Il Retina display sta diventando una dotazione di serie negli anni, a partire dall’introduzione in iPhone e iPad nonché in seguito nei MacBook Pro e iMac 5K.
Hardware ancora più potente, ancora più silenzioso
Il nuovo MacBook Retina è ancora più silenzioso e più potente grazie ai nuovi processori Intel Core M e al nuovo chassis che non predispone l’uso di ventole. È infatti il primo MacBook fanless, ovvero privo di ventole, ad essere prodotto da Apple. Alta ingegneria in tutto l’hardware con una scheda logica delle dimensioni di un iPhone. Tutto il resto dello chassis è riempito dalla batteria e dal nuovo touchpad intelligente. Questa nuova disposizione dell’hardware ha permesso ad Apple di inserire delle batterie più capienti e in grado di “rivestire” tutto lo chassis grazie ad una nuova tecnologia. Questo ha permesso di raggiungere un’autonomia di 9 ore di web browsing wireless e 10 ore di riproduzione video.
Il nuovo MacBook sarà dotato di processori Intel Core M con frequenza standard a 1.3GHz e Turbo Boost fino a 2.9GHz per applicazioni complesse.
Force Touch, Apple reinventa il click destro
Il nuovo MacBook reinventa anche il touchpad con il nuovo “Force Touch”. A differenza delle precedenti generazioni, Force Touch è sviluppato su 4 sensori di pressione e feedback aptico capaci di determinare con quanta forza stiamo toccando il touchpad. Questo nuovo touchpad non “clicca” più ma in base alla pressione è in grado di determinare se stiamo sfogliando una pagina o vogliamo cliccare sulla parte di display selezionata. Anche il tasto destro viene reinventato: basterà infatti premere e subito dopo premere nuovamente a lungo per attivare il click destro, oppure premere con forza su un file per vederne l’anteprima.
Prezzo e disponibilità
Il nuovo MacBook sarà disponibile da venerdì 10 aprile con processore Intel Core M dual-core a 1,1GHz con velocità Turbo Boost fino a 2,4GHz, 8 GB di memoria, unità flash da 256 GB e processore Intel HD Graphics 5300 a un prezzo a partire da 1.499 euro e con processore Intel Core M dual-core a 1,2GHz con velocità Turbo Boost fino a 2,6GHz, 8 GB di memoria, unità flash da 512 GB e processore Intel HD Graphics 5300 a un prezzo a partire da 1.829 euro.