L’assessore regionale alla Salute, Lucia Borsellino, ha annunciato le sue dimissioni dopo quanto accaduto alla piccola Nicole, neonata morta a Catania mentre veniva trasportata in ambulanza verso l’unico ospedale del comprensorio Catania-Siracusa-Ragusa che aveva un posto libero in terapia intensiva neonatale.
“Le parole del ministro Lorenzin sono state particolarmente dure e io ritengo che non ci siano più gli elementi minimi perché io possa proseguire il mio mandato, ecco perché annuncio le mie dimissioni”, ha affermato l’assessore Borsellino all’Adnkronos. Il governatore Crocetta invita la figlia del giudice ucciso dalla mafia nel ’92 a ripensarci. Lo stesso hanno fatto diversi politici siciliani, dai democratici Baldo Gucciardi, Antonello Cracolici, Enzo Bianco, Fausto Raciti e Giuseppe Digiacomo, all’Udc Giovanni Pistorio.
Giovanni Salvi, il procuratore di Catania, ha annunciato l’iscrizione nel registro dei primi indagati. Non riferisce i nomi ma afferma che si tratta dell’intera catena che si è occupata della vicenda. Sarà importante capire “le singole responsabilità”, individuando ogni passaggio e analizzando i risultati della “autopsia” sul corpo della piccola, ha dichiarato Salvi.
La mamma della piccola Nicole, ancora ricoverata nella clinica dove ha partorito la bambina, esterna tutto il proprio dolore sulla propria pagina Facebook:
Ci sono tanti tipi di amore e noi abbiamo avuto la fortuna di provarli tutti, il più grande è senza dubbio quello per i propri figli ed io e Andrea lo proveremo per sempre per la nostra piccola Nicole che fin da subito dentro me ci ha regalato una gioia immensa e un amore infinito…….poi c è il dolore quello non vorresti mai provarlo sotto nessuna forma, ma lui t insegue..e noi siamo stati inseguiti e presi da quello più brutto, il dolore della perdita di un figlio..un dolore che ti spezza il cuore in mille pezzi, un dolore che ti svuota, ti toglie la voglia di vivere, perché la tua vita era la sua vita. La nostra bambina non c è più. . .e non per cause naturali, ma per un errore umano, tanti errori umani…quello che dicono i TG è solo una parte di verità…ma presto si avrà giustizia, presto tutto verrà alla luce e la mia bambina avrà pace.
Non mi hanno permesso di vederla, di stringerla a me, di accarezzarle la manina e farle sentire che io le ero vicino, me l hanno portata via, senza averle potuto dare il suo primo e ultimo saluto.
Piccola mia tu vivrai per sempre nei nostri cuori…. ricorderò ogni piccolo movimento che facevi dentro me fino a poco prima della tua nascita eri e sarai per sempre la mia piccola ballerina scatenata..
Ti amo amore di mamma.
La casa di cura Gibiino di Catania, che si è occupata di far nascere la piccola Nicole e di prestare i primi soccorsi, “respinge fermamente ogni illazione e congettura che in queste ore viene diffusa nei confronti del proprio operato”. La clinica si dice certa che dall’autopsia emergerà che il decesso è stato causato da fattori esterni, quindi non strettamente collegati all’attività dei medici della struttura.