A Taipei, nell’isola di Taiwan, un aereo con 58 passeggeri a bordo è precipitato in un fiume. 26 i morti. L’Atr 72 della TransAsia Airways, pochi minuti dopo il decollo dall’aeroporto Songshan, ha perso quota sfiorando l’autostrada e finendo nel fiume Keelung.
28 persone, tra le quali anche un bambino, sono riuscite a mettersi i giubbotti salvagente e a uscire fuori dall’aereo. Sono stati subito messi in salvo dai soccorritori mentre altre decine di passeggeri rimanevano intrappolati all’interno del velivolo. Tre sono in gravi condizioni. Ferito anche l’autista e la passeggera del taxi urtato da una delle ali dell’aereo durante l’impatto con l’autostrada.
A causare l’improvvisa perdita di quota ci sarebbe lo spegnimento di uno dei motori. Il pilota ha avuto il tempo di lanciare tre messaggi di allarme prima dello schianto. L’aereo era in servizio dallo scorso aprile ed era stato revisionato a gennaio.
L’amministratore delegato di TransAsia (terza compagnia di Taiwan) si è scusato pubblicamente in TV con le famiglie dei passeggeri e dell’equipaggio. Lo scorso luglio un altro Atr 72 di questa compagnia precipitò sui monti delle isole Penghu mentre era in fase di atterraggio, uccidendo 48 persone.