Project Ara utilizzerà un nuovo tipo di batteria sviluppata da SolidEnergy che fornirà al device una durata potenzialmente doppia rispetto a quanto fornito da quelle attualmente in commercio.
La startup SolidEnergy è stata fondata nel 2012 dal Dr. Qichao Hu ed al momento ha 12 dipendenti oltre ad aver raccolto circa 4.5 milioni di dollari di investimenti. La società è riuscita a sviluppare un materiale ultra sottile che permette di immagazzinare il doppio dell’energia rispetto agli anodi di grafite e silicone utilizzati al momento.
Questo consentirà a SolidEnergy di produrre batterie con le stesse prestazioni delle attuali ma dalle dimensioni dimezzate o potenzialmente della stessa grandezza ma con prestazioni doppie. Come dichiara il CEO della società infatti:
“Our battery basically makes the Project Ara phone more practical. Right now, one of the major challenges with this phone is that the battery life is too short.”
Un bel vantaggio insomma per Project Ara ma durante il 2016 questa tecnologia dovrebbe diventare disponibile a livello commerciale anche per altri dispositivi, oltre che fare il proprio debutto anche nel mercato delle batterie per auto nel corso del 2017.