Nell’ultimo periodo Google sta avendo un ruolo attivo in molti settori, spaziando da quello di sua competenza a quello medico. Oggi il colosso di Mountain View torna è tornato a far parlare di se, infatti, stando a quanto afferma il Wall Street Journal, ha sovvenzionato 775 mila dollari a nome di Code2040, un gruppo no-profit che mira a migliorare il problema della diversità etnica nel settore tecnologico. Nel corso dei prossimi due anni, le sovvenzioni aiuteranno Code2040 a lanciare programmi di formazione gratuiti per 5.000 studenti di ingegneria nei collage neri e latini, consentendo all’organizzazione di espandersi in tre nuove città.
Code2040, il cui nome deriva dall’anno in cui le minoranze etniche saranno la maggioranza negli Stati Uniti, ha già ricevuto una donazione di quasi 4 milioni dollari da Knight Foundation, Marc Andreessen e Airbnb. Grazie a questa cospicua sovvenzione l’organizzazione ha potuto offrire un programma di studio alle minoranze etniche, e attualmente circa 50 laureati hanno trovato posto di lavoro in alcune tra le più importanti aziende tecnologiche, tra cui LinkedIn, Jawbone e Facebook. Una parte della donazione di Google consentirà a Code2040 di istituire un programma che insegna agli studenti neri e latini come svolgere un colloquio con successo per i lavori più tecnici.
“Uno dei motivi per cui vi è questa differenza nelle opportunità di lavoro per gli ingegneri bianchi e quelli latini è che quest’ultimi hanno minore risorse e una minora conoscenza di cosa sia necessario per ottenere un posto di lavoro nel settore tecnologico. Il progresso intorno alla trasparenza e la volontà di parlare di questo problema della diversità nel settore tecnologico è stat enorme nel corso dell’ultimo anno. Quello che sto sperando che sarà il prossimo passo è la volontà di essere chiari su cosa funziona e cosa no.”
Spiega Laura Weidman Powers, CEO e co-fondatrice di Code2040 al WSJ. Google sta seguendo le orme di Intel che ha promesso 300 mila dollari diluiti in 5 anni per migliorare il problema della diversità nel settore tech. Con un personale che è il 70% di sesso maschile di cui il 60% di razza caucasica, Google è nella stessa situazione, come quasi tutti gli altri del settore, cioè gravemente carente di diversità razziale. Offrire sovvenzioni per un’organizzazione come Code2040 mostra come la compagnia di Mountain View stia cercando di risolvere questo problema dalla radice.
Un’altra parte della donazione di Google permetterà a Code2040 di assegnare un imprenditore nero o latino in Austin, Texas, uno a Chicago e un’altro in Durham, North Carolina, oltre ad una borsa di studio di un anno per poter costruire la propria startup. L’imprenditore avrà il compito di trovare il modo di collegare le minoranze etniche al settore tech della città assegnata. Secondo John Lyman, responsabile delle partnership di Google, questo sistema potrebbe aiutare molte persone nere o latine a costruirsi il proprio percorso lavorativo.