Vado in estasi quando sono qui, davanti la tastiera del mio computer, a scrivere del nuovo Project Ara di Google. L’idea di poter comporre autonomamente il mio smartphone in base alle necessità della giornata mi entusiasma, anche se sono convinto che l’esperienza complessiva difficilmente si avvicinerà a quella degli attuali smartphone.
E se l’idea di un dispositivo componibile venisse applicato anche al mondo smartwatch? Niente di più semplice se prendiamo in considerazione l’idea di utilizzare il cinturino come base per i vari upgrade o downgrade. Ci hanno pensato alcuni progettisti che ora sono in cerca di finanziamenti su Kickstarter.
Stanno raccogliendo fondi per dare vita all’orologio da polso componibile che vedete protagonista nelle foto presenti in questo articolo. Potremo sfruttare la flessibilità e la capacità di personalizzazione del cinturino per avere a disposizione più batteria o più memoria (se dovessimo averne bisogno).
Gli ideatori parlano di diversi moduli compatibili con questo smartwatch, come quello per il GPS, per abilitare i pagamenti contactless, per mettere a disposizione un microfono o il supporto alla scheda SIM. Il modulo base dovrebbe costare 150 dollari mentre gli altri moduli avranno un prezzo che oscillerà tra i 20 e i 30 dollari. Il set completo dovrebbe costare 330 dollari.
Google è entrata nella sua fase finale per quanto riguarda Project Ara ma questo progetto in cerca di soldi su Kickstarter ha bisogno ancora di molto lavoro prima di poter vedere la luce del sole.