Nessuno poteva aspettarsi che il concerto di capodanno vissuto in diretta su Rai 1 alla trasmissione “L’anno che Verrà” sarebbe stato l’ultimo per Pino Daniele, cantante napoletano morto a causa di un infarto all’età di 59 anni. Il musicista ha avvertito il malore quando si trovava nella sua casa di campagna in Toscana. La chiamata al 118 è stata repentina ma quando è arrivata l’ambulanza di lui non vi era più traccia. Aveva preferito partire verso Roma per farsi curare dal medico di fiducia, hanno detto i parenti agli infermieri dell’Asl di Grosseto.
È stato lo stesso Pino Daniele a chiedere di essere portato nella capitale ma il lungo viaggio, con tanto di gomma forata durante il tragitto, lo hanno condannato a morte. Quando è arrivato al Pronto Soccorso dell’Ospedale S.Eugenio di Roma era già cadavere. Sono state messe in atto le pratiche di rianimazione ma non c’è stato niente da fare.
Il primo a dare l’annuncio della sua morte è stato Eros Ramazzotti. Su Instagram ha pubblicato una foto dell’artista partenopeo con il seguente messaggio:
“Anche Pino ci ha lasciato. Grande amico mio ti voglio ricordare con il sorriso mentre io, scrivendo, sto piangendo. Ti vorrò sempre bene perché eri un puro ed una persona vera oltre che un grandissimo artista. Grazie per tutto quello che mi hai dato fratellone, sarai sempre accanto al mio cuore. Ciao Pinuzzo…”
C’era chi pensava ad uno scherzo di cattivo gusto, ad un hacker che poteva essersi intrufolato nell’account, ma le conferme non hanno tardato ad arrivare.
Il mondo dello spettacolo si è subito stretto attorno alla famiglia di Pino Daniele. Tanti i messaggi di cordoglio scritti su Twitter e Facebook anche da esponenti della politica. Matteo Renzi ha pubblicato su Facebook il seguente post: “Ho ancora nelle orecchie la sua musica a Capodanno. Una voce incredibile, quella non solo di Napoli e del Sud, ma di tutta l’Italia, una chitarra preziosa, una sensibilità rara che, con passione e malinconia, continuerà a raccontare in tutto il mondo il nostro Paese”. Anche il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha voluto inviare un messaggio di cordoglio alla famiglia del cantante.
“Ho appreso con dolorosa sorpresa la notizia della scomparsa di Pino Daniele, cantautore che ha saputo dare un originale contributo alla tradizione musicale della sua città. Ai figli e alle persone che gli hanno voluto bene e al mondo della musica, esprimo le mie più sincere condoglianze”.
La vita di Pino era appesa a un filo, ha dichiarato il medico romano che lo aveva in cura. Da 27 anni era alle prese con una gravissima malattia alle coronarie. Diversi interventi di angioplastica hanno comunque permesso al cantante di arrivare vicino alla soglia dei sessant’anni (li avrebbe compiuti il 19 marzo).
Domani sarà aperta la camera ardente presso l’ospedale Sant’Eugenio di Roma, dalle 8.30 alle 12.30. I funerali ci saranno mercoledì alle 12 al Santuario del Divino Amore, sempre nella capitale. “È un momento terribile”, ha dichiarato Sara, la figlia di Daniele. “Siamo sicuri che papà vorrebbe che chiunque avesse la possibilità di dargli l’ultimo saluto”, ha concluso.
Il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, ha dichiarato il lutto cittadino nel giorno dei suoi funerali. Ci saranno bandiere a mezz’asta a Palazzo San Giacomo, sede del Comune, e in via Verdi, nella sede del Consiglio Comunale.
Le ceneri del cantante saranno portate a Napoli dopo i funerali, presso il Maschio Angioino, per l’ultimo abbraccio dei suoi concittadini.
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Rimane impresso sulla bacheca della pagina Facebook ufficiale di Pino Daniele il suo ultimo post pubblicato il 1° gennaio. Una foto in bianco e nero accompagna la frase: “Back home? In viaggio per casa”.
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