Il trasferimento di Fernando Torres all’Atletico Madrid, con conseguente passaggio di Alessio Cerci in rossonero, è ufficiale. L’attaccante torna nella sua squadra del cuore e il presidente del club campione di Spagna spiega come la cessione avvenuta nel 2007 non sia stata un fallimento per il club, visto che da allora hanno vinto 7 trofei e disputato ben 10 finali.
Da Dubai il Niño rompe il silenzio spiegando perché la sua avventura al Milan è durata così poco:
“In estate sono arrivato perché ho capito che il Milan puntava molto su di me, poi l’allenatore ha puntato su un altro e la stessa società mi ha fatto capire che cercava un altro tipo di attaccante. Per questo tornare all’Atletico è la cosa migliore, è un sogno tornare a casa. Ringrazio comunque il Milan per la professionalità.”
Con un filo di polemica Torres fa capire che Inzaghi gli ha preferito Jérémy Ménez, altro acquisto di questa estate con all’attivo 8 gol in 16 partite.