Dopo aver sofferto per l’attesa infinita abbiamo ricevuto la nostra Xiaomi Mi Band, la smartband rivoluzionaria per il prezzo a cui viene offerta. Abbiamo comprato Xiaomi Mi Band su TinyDeal spendendo solo 15 euro con spedizione gratuita con corriere PostNL e abbiamo ricevuto il pacco esattamente 20 giorni dopo l’ordine.
Il packaging
Il packaging è assolutamente minimale: troviamo nella confezione – bellissima – solo la Mi Band, le istruzioni – in cinese – e il cavetto proprietario di ricarica, niente di più. Appena arrivata a casa la smartband era carica e pronta ad essere utilizzata.
Vestibilità
Xiaomi MiBand è un dispositivo wearable molto comodo: durante la giornata lo si dimentica – almeno finchè non vibra – e durante la notte non dà assolutamente fastidio. Un solo problema può essere la piccola parte metallica con cui si fissa il cinturino, che rischia di rigare gli oggetti sotto al nostro polso quando lavoriamo, importante se si lavora su un notebook.
VOTO: 9
Funzioni
La Mi Band per ora fa da contapassi e controlla il sonno, come tutte le rivali con fasce di prezzo anche maggiori: il contapassi, come osserviamo poco più sotto, è fin troppo sensibile per cui ogni minimo movimento della mano potrebbe essere interpretato come un passo, speriamo che venga ritarato nei prossimi aggiornamenti del firmware. Il controllo del sonno sembra essere invece veritiero: stanotte abbiamo dormito 7 ore e mezzo, ma non benissimo, come dimostrato dal grafico sotto.
VOTO: 7
La app
La app è aggiornata molto spesso, ed ogni aggiornamento introduce anche miglioramenti al firmware stesso della Mi Band: ora l’ultima versione della app è la 1.2.312_303 e il firmware è alla versione 1.0.6.7. La versione ufficiale della app è in cinese – ovviamente – ma trovate la versione in italiano di MIUI.it a questo link e la versione inglese – generalmente più aggiornata – a questo link. Noi stiamo utilizzando la versione inglese.
La app è molto bella graficamente, leggera e ben tradotta: ogni volta che viene aperta la Mi Band si sincronizza con i server Xiaomi. Purtroppo ad oggi non è possibile aggiungere molte attività: sono infatti supportate solo salto con la corda e piegamenti, con la possibilità di votare per le attività che vorremmo fossero inserite in futuro.
Due nuove funzioni introdotte da uno sviluppatore indipendente sono lo smart lock di Android 5.0 e il supporto a tutte le notifiche di Android, non solo le chiamate. Con l’.apk dell’ultima versione, disponibile su questo forum o diretta a questo link, basta andare nelle impostazioni per attivare queste due utili funzioni.
VOTO: 7
Il contapassi
Abbiamo deciso di dedicare una piccola sezione della recensione al contapassi, vero cuore pulsante della Xiaomi Mi Band: per testare la reale precisione del contapassi abbiamo riportato i passi fatti a stasera con tre diverse applicazioni presenti sul Nexus 5 di prova.
Come potete osservare Mi Band sovrastima di molto i passi effettuati nella giornata rispetto agli altri due software, entrambi basati sul contapassi interno del nostro Nexus 5: Google Fit utilizza un dato assolutamente grezzo mentre quello di Moves è basato anche sul GPS. Il problema fondamentale è che abbiamo posizionato la Mi Band dalla mano con cui scriviamo, per cui alcuni movimenti vengono interpretati erroneamente come passi.
VOTO: 6
Conclusione
Per quanto la si paga, Xiaomi Mi Band vale la spesa: a 15 euro è veramente un piccolo regalo utile da farsi e da fare. Il supporto a tutte le notifiche introdotto con la nuova versione modificata della app è un plus notevole che rende la smartband molto comoda. Un particolare non da poco che fa crescere di molto il nostro voto è che la batteria dura effettivamente moltissimo: in due giorni di utilizzo siamo passati dal 50 % al 44 %, per cui ci sentiamo di dire che la durata è di circa un mese.
VOTO TOTALE: 8
Trovate Xiaomi Mi Band su Tinydeal a 15,21 euro: vi consigliamo di spendere qualche centesimo per la spedizione con numero di tracking per sapere in ogni momento dove si trova il vostro pacco.