La scottante eliminazione dalla Champions League, per opera del Manchester City, poteva aver ridimensionato le ambizioni dei giallorossi. La prova di forza messa in mostra allo Stadio Luigi Ferraris contro un Genoa terzo in classifica ha però spazzato via ogni dubbio sulla condizione psico-fisica degli uomini di Garcia.
La partita
Tutti si aspettavano un incontro combattuto tra una Roma seconda in classifica e un Genoa reduce da sette risultati utili consecutivi. I primi minuti hanno confermato queste aspettative, anche se i giallorossi sembravano essere più incisivi grazie al “tridente leggero” messo in campo da Garcia, composto da Ljajic, Florenzi e Gervinho. L’espulsione di Perin al minuto 29′, per atterramento in aria di Nainggolan, ha però complicato i piani di Gasperini e della sua squadra. Sul dischetto si presenta Ljajic, ma si lascia ipnotizzare dal secondo portiere Lamanna, da poco entrato per sostituire il nazionale azzurro.
Pochi minuti dopo la Roma trova però il vantaggio grazie ad un destro al volo da fuori area del migliore in campo, Radja Nainggolan. I giallorossi terminano il primo tempo cercando il gol del 2-0 ma è Matri, nel recupero, a sfiorare la rete del pareggio.
Il secondo tempo si apre senza l’allenatore genoano in panchina, espulso durante l’intervallo per un battibecco con l’arbitro. La Roma affonda creando 4/5 occasioni da gol nitide per chiudere la partita. Prima Ljajic non riesce a spingere la palla in rete rendendo semplice l’ennesimo salvataggio di Lamanna. Poi ci pensa Gervinho a sparare fuori a tu per tu con il portiere genoano. Infinite Iturbe, entrato in campo al posto dell’ivoriano, si divora il raddoppio di testa.
Al secondo minuto di recupero Rincon di testa manda la palla in rete ma l’arbitro annulla il gol per una netta posizione di fuorigioco. La Roma rischia troppo ma si porta a casa tre punti fondamentali per la rincorsa scudetto. Ora la Juventus, fermata sull’1-1 dalla Sampdoria, si trova ad un solo punto di distanza.
Nervosismo finale
Subito dopo il triplice fischio si scatena un parapiglia in mezzo al campo. Perotti, sull’ultimo cross, rifila un calcione ad Holbeas a palla lontana. Per lui scatterà quasi certamente la prova TV con successiva squalifica.
La polemica di Preziosi
Il presidente genoano, intervenuto ai microfoni di Sky, lancia dichiarazioni al veleno contro i giallorossi. “A Roma stanno succedendo troppe cose, non vorrei che fosse coinvolto anche il calcio”, ha dichiarato il presidente rossoblu. “Banti per noi è una iattura, secondo me non sa gestire le gare. Mi spiace per l’arroganza di certi arbitri che vengono qua e innervosiscono il pubblico”, ha continuato.