Venerdì scorso è iniziata ufficialmente a Valencia l’era di Peter Lim, imprenditore singaporiano che ha acquistato il 70,4% delle azioni del club diventando il primo proprietario straniero del Valencia in 95 anni di storia. Il magnate asiatico, tra le persone più ricche al mondo con un patrimonio stimato in quasi 2 miliardi di dollari, ha assistito alla vittoria del Valencia sabato sera contro l’Elche e poi è volato subito a Singapore non prima di lasciare ai suoi collaboratori un’agenda fitta di impegni e strategie.
Lim vuole portare il Valencia ai vertici in Spagna e in Europa e per questo vuole creare una società solida e moderna. In primo luogo vuole costruire un nuovo stadio, per questo ha dato mandato di trovare un terreno sul quale far costruire il nuovo “Mestalla”. Lo stadio non è però la priorità del club che in estate ha comunque provveduto ad una sostanziale ristrutturazione dell’attuale impianto che ha visto il restyling della facciata esterna e di tutto l’interno delle tribune con gli spalti disegnati con i simboli e i colori della società.
Un altro punto da sviluppare è certamente il rafforzamento tecnico della squadra. Lim vuole prima di tutto acquistare completamente alcuni dei giocatori attualmente in prestito come Negredo, Rodrigo, Andrè e Cancelo, grandi protagonisti della strepitosa stagione della squadra “Ché”. Altri calciatori da blindare sono Pablo Alcacer, Gayà e Dani Parejo, corteggiatissimi dalle big europee ma che potrebbero restare al Valencia con un progetto vincente e un contratto adeguato. Lim vuole un mercato da top club ma prima di tutto vuole conquistare l’accesso in Champions League per proporre un rilancio anche in termini di marketing e per questo ha provveduto a creare una società apposita per promuovere il marchio del club nel mondo. Il sogno è di avere una società aperta al mondo esterno e piena di iniziative volte all’integrazione e alla globalizzazione. Un progetto poderoso che trova nel Valencia e nella sua comunità un terreno fertile dal quale partire e svilupparsi.
Naturalmente bisognerà, almeno all’inizio, fare i conti con il passato e con gli ingenti debiti lasciati dalle precedenti gestioni. Lim vuole creare una sinergia con Bankia, creditrice di ancora di 60 mln di euro, in modo da lasciare al club una copertura economica importante e trasparente per affrontare al meglio un mercato estivo di altissimo livello. Il Valencia è pronto a riscrivere la sua storia per un futuro ricco di successi e di gloria.