Airbnb è stato completamente ridisegnato da zero. Il sito room-booking ha un nuovo logo, così come una interfaccia rinnovata su web e mobile, che mira ad un utilizzo più semplice del proprio servizio. C’è anche una nuova sezione, Discovery, che fornisce idee per i posti dove andare, oltre a consigliare cosa fare. Anche la ricerca è migliorata, soprattutto per le città. “Ciò che rende Airbnb unico è la sua gente, i nostri padroni di casa, ed i nostri ospiti, così abbiamo voluto creare un simbolo di appartenenza”, ha detto Justin Santamaria, che ha guidato il progetto.
Airbnb vorrebbe che il suo parchi e la sua struttura si differenziassero da quelle della concorrenza, in cui la prenotazione di una camera è senza dubbio più scomoda. Il nuovo logo di Airbnb, chiamato ‘Belo‘, è stato realizzato di conseguenza, ed è una combinazione del volto di una persona e un cuore. Il logo è sicuramente carino, ma ha attirato anche molteplici critiche, da analisti e utenti, che lo vedono molto simile a quello di un’altra nota azienda: la Automation Anywhere. In effetti la somiglianza c’è, quindi vedremo come Airbnb si muoverà su questo particolare fronte.
L’attenzione dell’azienda sulla appartenenza si manifesta anche in alcune nuove funzionalità. Una nuova sezione, sul fondo di ogni profilo, mostra ristoranti, bar e punti di interesse che padroni di casa hanno evidenziato, il più vicino possibile. Una griglia ordinata di luoghi interessanti circondano la posizione dell’abitazione, un po’ come Foursquare.
Airbnb offre anche una nuova pagina ‘Crea‘, che consente di personalizzare il suo nuovo logo ‘Belo‘ con centinaia di adesivi, colori e texture in modo da poterlo visualizzare sulla porta di casa, su una T-shirt o tazza. “Il nuovo logo di Airbnb è un riconoscimento che la nostra identità è quella degli utenti, con le personalizzazioni che loro stessi desiderano”, scrive il CEO Brian Chesky in un post sul blog. “Questa è un’identità di marca condivisa, qualcosa che nessuna azienda ha mai fatto”.