Abbiamo finora visto, nella rubrica “Correre fa bene a tutti”, dei concetti molto basilari e di buon senso che dovrebbero sempre accompagnarci nella nostra pratica sportiva quotidiana. Tenendo presente quanto detto, perciò, possiamo cominciare ad entrare un po’ più nel dettaglio riguardo a come allenarci.
Innanzitutto ci serve un obiettivo! Se abbiamo già la capacità acquisita di correre per una mezz’oretta senza mai fermarci siamo ad un buon punto di partenza. L’allenamento aerobico, colonna portante di questo sport, infatti, arriva sottoponendo il nostro fisico ad un costante e progressivo esercizio, mirato ad aumentare essenzialmente due fattori: la resistenza e la velocità. Naturalmente, a seconda del tipo di gare che si vogliono affrontare, sarà necessario un tipo di preparazione specifica: nelle brevi distanze (fino ai 10 km) verrà sviluppata la velocità mentre in gare più lunghe come le mezze maratone o le maratone servirà maggiore resistenza. E’ facile intuire quindi che anche la “tabella di marcia” che dovremo sostenere per arrivare pronti ad una corsa sarà diversa a seconda della corsa stessa.
Cominciamo innanzitutto con il prestare maggiore attenzione a quello che il nostro fisico ci dice dopo un allenamento. Dopo la classica mezz’ora di corsa come ci sentiamo? Se siamo arrivati alla fine col fiatone e con le gambe pesanti di sicuro non siamo al massimo. Non abbiamo ancora metabolizzato bene la distanza e ci converrà lavorarci su. Diversamente, se arriviamo alla fine e ci sentiamo bene, il fiato è regolare e non avvertiamo stanchezza eccessiva allora possiamo pensare di allungare di due minuti il nostro allenamento successivo e vedere l’effetto che fa. Dico due minuti e non di più perché è sempre bene non esagerare; ricordiamoci che è difficile raggiungere un buon stato di forma e basta pochissimo per perderlo! Se tutto va per il meglio e ci sentiamo bene anche dopo aver allungato, si può pensare di allungare ancora di due minuti, arrivando così a 34 minuti di corsa continua. Non importa andare velocemente, importa non fermarsi. Continuando così, se non si incontrano problemi si può raggiungere la soglia dei 45 minuti di corsa continua, importante obiettivo da porci secondo me prima di iniziare ad affrontare un qualsiasi allenamento specifico per corse di varia distanza. Importante è non cedere la mano alla smania di partecipare anzitempo a gare che non sono alla nostra portata! Lasciamole perdere per ora e pensiamo solo al nostro benessere.