Dopo Agatha Christie e Sigmund Freud ora è Nikola Tesla il protagonista del terzo capitolo della nostra rubrica Le strane abitudini dei geni. Era un vero e proprio maniaco del lavoro. Riusciva a lavorare anche 20 ore al giorno, dormendo le restanti 4. Purtroppo questo stacanovismo quasi incontrollato lo portarono ad un precoce crollo psicologico, avvenuto all’età di 25 anni.
Quando riuscì a riprendersi continuò però il suo stile di vita proibitivo, lavorando senza pause. Aveva due grandi idiosincrasie: le donne in sovrappeso e i gioielli (in particolare le perle).