La poca crescita dell’utenza di Twitter negli ultimi mesi non era piaciuto alla borsa americana dove risiede il social network “canterino”. Seppur quei 500 milioni di utenti non siano così pochi, l’azienda non è mai riuscita ad attirare nuovi tipi di utenti, motivo per il quale non si poteva altro che preannunciare un crollo in borsa.
Ed eccoci qui a parlare proprio di questo crollo. Non sono bastate le rassicurazioni dei cofondatori e dell’amministratore delegato in carica per evitare questa caduta di ben 17,4 punti percentuali. Twitter ha infatti perso il 17,8% arrivando a 31.8 dollari per azione. Un disastro a cui il social network deve trovare una soluzione. Che l’accordo con Amazon sia l’inizio di una rivoluzione? Lo scopriremo presto.