Il nuovo Mac Pro sta riscuotendo un successo di critica sorprendente, attirando dalla propria parte anche coloro che in passato erano titubanti sulle sue reali potenzialità. Lo straordinario successo si è ripercosso subito sulle vendite, che hanno determinato nel giro di pochi giorni l’esaurimento delle scorte del primo lotto di dispositivi Made in US.
Come da tradizione per l’uscita di ogni nuovo Mac che si rispetti non potevano mancare le voci di coloro che difendono la superiorità dei cosiddetti “assemblati“, PC ottenuti a partire da componenti in grado di garantire sulla carta prestazioni equivalenti a quelle dei Mac in questione.
Questo Mac Pro però potrebbe mettere fine a questo “rituale” una volta per tutte: il nuovo Mac Pro costa meno di un “assemblato“, che vanta specifiche quasi identiche a quelle dell’ultimo gioiellino di Cupertino.
Vediamo insieme costi e specifiche tecniche.
Nuovo Mac Pro
- CPU 12-core 2,7GHz con 30MB di cache L3
- 64GB di RAM DDR3 ECC a 1866 MHz
- SSD da 1TB
- Doppia GPU AMD FirePro D700 (W9000) con con 6GB di VRAM GDDR5 ciascuna
Prezzo finale: 9.599$
PC “Assemblato” concorrente
- Silverstone FT03 (case)
- ASUS Rampage IV GENE (non supporta la RAM ECC DDR3, non ha Thunderbolt, supporta USB3 e SATA e non è ufficialmente compatibile con CPU a 12 core)
- Xeon E5–2600 v2 (2749$)
- 2 AMD FirePro W9000 con 6GB di memoria GDDR5 (7.800$)
- 32 GB di RAM Corsair DDR3
- 2 SSD Samsung 512 GB
- Licenza Windows 8 Pro
- Prezzo finale: 11.530$
Come potete ben vedere, pur costando quasi 2000$ in più, questo “assemblato” concorrente non garantisce neppure un’equivalenza di specifiche tecniche. Che sia veramente giunta la fine della fatidica frase “allo stesso prezzo compro un PC cento volte meglio”?
