Per uscire da situazioni come queste, ci vuole solo tanto buonumore. Lo sanno bene il Borussia Dortmund e il tecnico Jurgen Klopp, che senza 7 titolari sfidano questa sera l’Olympique Marsiglia in cerca della vittoria qualificazione. Klopp dovrà inventare tutta la difesa e non solo, perchè se Nuri Sahin non dovesse farcela (il turco sente ancora fastidio alla caviglia) dovrà arretrare Grosskreutz come difensore centrale e mettere a centrocampo al fianco di Kehl l’armeno Mkhitaryan come faceva i primi tempi a Donetsk. In attacco invece la situazione è migliore e Marco Reus sarà regolarmente in campo così come Lewandowski e Aubameyang.
Il Marsiglia ha cambiato allenatore in settimana, licenziando Baup dopo il ko interno contro il Nantes e mandando in panchina il ds Anigo con un doppio incarico ad interim. Situazione di cui il Dortmund non si fida molto ma senza cercare alibi, con un Klopp che in conferenza stampa è sembrato il volto felice dell’allegria:
“Ho solo sensazioni positive” – ha dichiarato il tecnico del Dortmund – “siamo consapevoli di dover giocare una grande partita. Ho pochi difensori e tanti attaccanti, vuorrà dire che giocheremo tutti all’attacco. Spero di riavere a disposizione Sahin ma ancora non sappiamo nulla. Lui sente dolore e farlo sarà una decisione degli ultimi minuti. Siamo comunque un gruppo unito e chiunque giocherà saprà farlo con impegno e qualità”.
Il Borussia Dortmund rischia una clamorosa eliminazione, eventualità che non spaventa più di tanto né l’allenatore e né la dirigenza giallonera. Anche il presidente Watzke ha cercato infatti di scaricare la squadra da pressioni esagerate:
“Il Chelsea uscì al primo turno lo scorso anno da campione in carica. Noi facciamo cose straordinarie da tre anni, se dovessimo uscire non credo che sarebbe un disastro. La squadra è comunque di grande valore sia se qualifica sia se esce. Non dimentichiamoci quanto sia difficile questo girone dove anche con 12 punti si rischia di arrivare terzi”.