Twitter dovrebbe lanciare la IPO tra pochi giorni e, oltre a modificare il proprio sito per andare incontro agli investitori, sta pensando anche ai possibili competitor: incredibilmente è risultato che gli avversari da temere di più sono le app di messaggistica, soprattutto Line.
Il motivo, ad un primo sguardo, non sembra chiaro: Twitter non è, per ora, un sistema di messaggistica immediata, e nulla avrebbe da spartire con Line ma, a ben guardare i dati, si ottiene tutto un altro quadro. Un esempio chiarificatore è l’account di Paul McCartney di Twitter e di Line.
Su Twitter l’ex Beatles ha oltre un milione e mezzo di follower mentre, su Line, ha la bellezza di quasi quattro milioni di persone che lo seguono.
Twitter il 2 ottobre ha contattato McCartney per un Q&A (Question and Answer), dove si parlava anche dell’utilizzo di Twitter per far conoscere la propria musica: ma se fosse stato fatto su Line avrebbe raggiunto più del doppio degli utenti, e anche in una maniera più comoda, perché su Line le interviste arrivano come se fosse dei messaggi di testo. Chiaramente anche Line ha contattato McCartney:
ついにポール・マッカートニーの無料スタンプがLINEに登場!今すぐポールのLINE「友だち」になってダウンロードしよう!スタンプ配布は11月25日(月)まで pic.twitter.com/eIu5DAgLlm
— Paul McCartney : 日本 (@PaulMcCartneyJp) October 29, 2013
Dal loro accordo è nata una joint-venture grazie alla quale gli utenti di Line possono, oltre ad aggiungere la star, anche avere gli sticker utilizzabili nella app.
A tutti gli effetti Line è un competitor di Twitter: prima si espanderà in Europa e negli U.S.A., prima Twitter dovrà preoccuparsi di perdere una buona fetta dei guadagni da pubblicità: vedremo dopo la IPO come affronterà il problema il social network.