L’autunno, il cosiddetto periodo intermedio tra la stagione calda e quella più fredda è arrivato portando con sé i tipici malanni da raffreddamento. Dopo aver parlato dei rimedi naturali per il raffreddore e il mal di gola questa volta parleremo di un sintomo molto frequente nella stagione autunnale, la tosse in particolare quella secca. La tosse, viene definita come un meccanismo di difesa messo in atto per eliminare gli agenti irritanti dalle vie aeree.
L’aggettivo “secca” vuol dire privo di espettorazione muco-catarrale. Essa, a causa dell’assenza della fuoriuscita di muco, provoca irritazione e bruciore alla gola e alle parti più alte dei bronchi. La tosse secca può essere sintomo anche di numerose malattie respiratorie di origine infettiva, allergica, traumatica e anche neoplastica. Questo sintomo può essere dovuto anche ad altre sostanze irritanti, come il fumo e le polveri oltre che ad alcuni farmaci come quelli impiegati per la cura dell’ipertensione arteriosa. Non bisogna sottovalutare il problema della tosse, anche se va e viene, perché il continuo tossire può indurre a lesioni bronco-polmonari anche gravi.
Allora cosa fare? Oltre a recarsi dal proprio medico, l’aiuto può arrivare anche dai rimedi naturali. Tra i rimedi naturali troviamo le preparazioni erboristeriche a base di piante, come l’altea capace di ammorbidire le mucose della gola, la malva con le sue proprietà antinfiammatorie e l’infuso di tiglio per difendere la mucosa della faringe. Tra i rimedi omeopatici troviamo Lycopodium clavatum, per la tosse cronica, Hepar sulfuris e Aconitum napellus, per la tosse rauca e Phosphorus per la tosse nervosa. Se si hanno difficoltà nella respirazione si può utilizzare il Sambucus nigra, mentre per i dolori a livello toracico, la Bryonia. Per quanto riguarda i rimedi della nonna, si può bere latte caldo con il miele.