Tutto pronto a Manchester per il primo atto della nuova Champions League 2013/2014. Il Bayer Leverkusen vuole iniziare bene il suo cammino nella massima competizione europea, cercando di tornare dall’Inghilterra almeno con un punto. Il tecnico Sami Hyypia dovrà fare a meno di tanti giocatori tra cui Castro e Hegeler, sperando di recuperare nelle rifinitura di oggi pomeriggio almeno Lars Bender. In conferenza stampa l’allenatore finlandese ha dichiarato di non voler rischiare di perdere Bender per troppo tempo e che valuterà fino alla fine il da farsi:
“A volte un giocatore per recuperare subito, rischia di giocare una partita e poi stare fermo dieci. Non possiamo permetterci di perdere un giocatore come Bender troppo a lungo. Valuteremo fino alla fine cosa fare ma senza azzardare nulla. Abbiamo 18 giocatori più 3 portieri a disposizione. Non vedo problemi per mandarne 11 in campo”, ha dichiarato Hyypia in conferenza stampa.
Sarà un esordio tutto da ricordare anche per l’italiano Giulio Donati, che in un’intervista al quotidiano La Gazzetta dello Sport, racconta la sua grande emozione per l’esordio in Champions e la sua felicità per essere arrivato a giocare in Germania:
“Ringrazio Mangia per avermi dato fiducia. Se sono arrivato a giocare qui, lo devo a lui. Qui al Bayer è tutto meraviglioso, abbiamo uno stadio bellissimo e sempre pieno, un centro sportivo moderno e multifunzionale. Gli allenamenti sono sempre aperti e la gente ti vuole subito bene. In più c’è tanta educazione e un grande rispetto. Mi piace molto anche l’intendere il calcio. Hyypia mi dice sempre di spingere in ogni partita ed a volte mi ritrovo sulla linea degli attaccanti. Vivo a Colonia, una città bellissima e piena di italiani che mi ha accolto subito bene. Non posso che serre felice, anche perchè il Bayer mi da la possibilità di giocare in un palcoscenico meraviglioso come l’Old Trafford. Solo al pensiero, mi batte forte il cuore. Stasera però, scendiamo in campo per vincere”.