Sarà una Champions League altamente spettacolare per le quattro squadre tedesche impegnate nella fase finale. Per i campioni in carica del Bayern Monaco è stata un’urna benevola, che vedrà i bavaresi impegnati nella super sfida contro il Manchester City del neo tecnico Pellegrini per poi giocarsela, senza particolari problemi almeno sulla carta, contro CSKA Mosca e Viktoria Plzen. Attenzione sicuramente alla squadra russa, che se affrontata sotto gamba o nel periodo invernale, è in grado di mettere in difficoltà chiunque. Per quanto riguarda gli inglesi ci sono ancora tante incognite legate a Dzeko (ancora ombra del cannoniere ammirato a Wolfsburg) ed alla tenuta dei nuovi arrivati Fernandinho, Jesus Navas e Negredo. Girone tutto da gustare e ad alto contenuto tecnico quello del Borussia Dortmund, che sfiderà l’Arsenal, il Napoli ed i francesi dell’Olympique Marsiglia. La sfida più dura è senza dubbio quella contro gli azzurri di Rafa Benitez, usciti rinforzati da un calcio mercato sontuoso e partiti con l’obiettivo di ben figurare in Champions. Se il Signal Iduna Park rappresenta uno stadio esplosivo e difficile da violare, stesso discorso va fatto per un San Paolo che ha già mietuto vittime illustri come Manchester City e Bayern Monaco (1-1). Per quanto riguarda l’Arsenal bisognerà attendere la fine del calciomercato, visto che Arsene Wenger ha tanti soldi da spendere e può ancora rivoluzionare l’assetto degli inglesi. Se i Gunners rimanessero così, rappresenterebbero ugualmente un’insidia ma certamente più abbordabile.
Quel che è certo, è che per gli amanti del calcio sarebbe comunque una sfida tutta da gustare tra due squadre che corrono a mille all’ora e che amano come poche altre, giocare al calcio. Discorso simile anche per i francesi del Marsiglia, poco attivi sul mercato (l’arrivo più importante è stato quello di Gueye dal Lille) ma capaci tra le mura amiche del Velodrome, di far male a chiunque. Difficile ma non impossibile il girone dello Schalke 04, atteso dalla terribile trasferta di Londra contro il Chelsea ma assolutamente in partita contro Basilea e Steaua Bucarest. Se gli uomini di Mourinho si conoscono e saranno probabilmente la lepre del girone, più complicata sarà la sfida contro gli svizzeri, capaci lo scorso anno di arrivare in semifinale di Europa League e che in estate in amichevole hanno già sconfitto i biancoblù di Keller per 3-1. Senza dubbio il più difficile di tutti è il raggruppamento del Bayer Leverkusen, che per riuscire a qualificarsi agli ottavi avrà bisogno di sfoderare delle prestazioni di grande spessore. I rossoneri di Hyypia faranno visita al Manchester United del neo tecnico Moyes (ancora con l’incognita Rooney) per poi giocarsela contro Real Sociedad e Shakhtar Donetsk. Gli spagnoli sono stati la più bella realtà degli spareggi, dove hanno annientato l’Olympique Lione con un gioco spumeggiante e di grande velocità. Un doppio 2-0 che ha mostrato a tutta Europa la qualità di calciatori del calibro di Carlos Vela, Griezmann e Seferovic. Ci sarà da soffrire soprattutto contro gli ucraini di Mircea Lucescu, che in estate hanno venduto l’armeno Mhkitaryan al Borussia Dotmund e Fernandinho al Manchester City rimpiazzandoli però con Wellington Nem e Fred. Lo Shakhtar è poi la squadra che nei gironi di Champions League stupisce sempre per corsa e qualità. Servirà un super Bayer, magari rinforzato da qualche colpo last minute di calcio mercato.