Vincere in Europa per tornare protagonisti anche in campionato. E’ questo il leitmotiv che si ascolta in casa Stoccarda alla vigilia della gara contro i croati del Rijeka. Per gli uomini di Labbadia sarà una gara difficilissima, considerando il livello del calcio croato e le difficoltà palesate degli svevi in questo avvio di stagione. A mettere in guardia lo Stoccarda ci ha pensato proprio il ds Fredi Bobic, che proprio qui a Rijeka ha concluso la sua carriera giocando una stagione e mezza tra il 2005 e il 2006. Guai infatti a sottovalutare la qualità della compagine del tecnico Matjaz Kek e il ruolo del Rijeka Stadium, un impianto suggestivo che sorge tra cielo e mare: “qui in Croazia ho lasciato bellissimi ricorsi, soprattutto in questo stadio che è meraviglioso. Dalla tribuna est si vede persino il mare e lo spettacolo è molto suggestivo. Inoltre conosco la squadra e so bene che daranno tutto per vincere e andare avanti in Europa. Sono molto arcigni, giocano bene e se non entriamo in campo con la giusta mentalità, rischiamo di compromettere tutto già nella gara di andata. Serve molto cervello e una mentalità da grande squadra”. Sono stati venduti in un giorno i 10.500 biglietti a disposizione, per un Rijeka che avrà a disposizone tutti i suoi effettivi tra i quali l’ex Norimberga Benko. Labbadia invece fa i conti con le assenze e da tecnico navigato schiererà uno Stoccarda molto più attento con il 4-5-1, dove in avanti ci sarà Ibisevic e non Abdellaoue. In difesa confermati invece Rudiger e Schwaab, con Sakai e Rausch sugli esterni. Probabili formazioni:
HNK Rijeka: Vargic – Boras, Leskovic, Maric, Tomecak – Males, Zlomislic – Kvrzic, Alispahic, Sharbini – Benko. All.: Kek
Stoccarda: Ulreich; Sakai, Rüdiger, Schwaab, Rausch; Gentner, Boka; Harnik, Leitner, Traoré ; Ibisevic. All.: Labbadia