Ask.fm, il famoso social network di domande e risposte in totale anonimato, ha presentato un piano per modificare la propria politica di sicurezza e introdurre antidoti contro il cyber-bullismo, diventato ormai una piaga per la piattaforma. Una decisione nata anche dalle pressioni derivanti dai recenti avvenimenti, che hanno scosso l’opinione pubblica generando non poche polemiche.
In primo luogo la società s’impegnerà nel controllo dei contenuti segnalati entro le 24 ore e a tal scopo prevede l’assunzione di un maggior numero di personale; in seconda battuta conta di incrementare gli ufficiali di sicurezza, così come facilitare ulteriormente la segnalazione di contenuti inadatti -legati al cyberbullismo- attraverso un apposito pulsante e la specifica categoria accanto (spam/truffa, odio, violenza o contenuto pornografico).
Ask.fm ha infine stabilito un limite al numero di utenti non registrati che possono accedere al sito e richiederà un indirizzo email a tutti gli utenti registrati al momento del log in. L’annuncio fa sperare in un futuro più roseo sul fronte della lotta al bullismo online e molte delle modifiche presentate per Ask.fm potrebbero essere attive già da settembre.
fonte | thenextweb