In controtendenza con l’andamento del settore, secondo Carolyn Everson Facebook VP Global Marketing, il prezzo degli annunci su Facebook mobile è più alto rispetto agli annunci su desktop. Everson dichiara che i costi per raggiungere 1000 utenti sono più alti su cellulare che su desktop. I maggiori costi su dispositivi mobili potrebbero essere dovuti al fatto che la colonna di destra utilizzata per la pubblicità su desktop non è visibile sui cellulari.
Secondo invece un’analisi del 2012 eseguita da Mary Meeker, analista di Wall Street i costi sono di 0,75$ per i cellulari e di 3,50$ per i desktop, esattamente il contrario. Greg Stuart, CEO della Mobile Marketing Association, dice di non conoscere il dato ufficiale e li definisce fuorvianti. Non solo non è buona analisi comparativa – dice – non sono nemmeno sicuro che sia una analisi corretta, perché allo stesso tempo ci sono persone che vendono lo stesso annuncio a un dollaro e altre che lo vendono ad 80 dollari, bisognerebbe conoscere il valore medio per fare una valutazione corretta.
Nonostante questa apparente buona notizia in contrasto con le dichiarazioni di Carolyn Everson, Stuart considera anche che solo il 2% del budget a disposizione viene speso in pubblicità su cellulari. Per incrementare questa percentuale molto bassa l’MMA ha assunto Jim Stengel, ex Procter & Gamble OCM, per svilippare e migliorare questo modo di fare marketing. Lo slogan del progetto è “Ogni momento è mobile”.
Everson, membro del comitato esecutivo MMA, ha dichiarato che alcune delle resistenze a questo tipo di marketing derivano dalla convinzione sbagliata che il geo-targeting è fondamentale per l’efficacia di una campagna pubblicitaria. Una richiesta da chi fa marketing, dice ancora Everson, è quella di avere un annuncio molto specifico e geolocalizzato che, per esempio, passando davanti a Starbucks o ad un McDonald invii in automatico un’offerta dal punto vendita stesso.
Secondo Everson queste sono tutte fantasie che un giorno magari diventeranno realtà ma per adesso il cellulare è uno strumento di massa non adatto per una campagna marketing di questo tipo.
fonte | Mashable