In questo Google I/O 2013 sono state presentate moltissime novità inerenti al mondo Android, oltre a questo però, Google ha voluto soffermarsi in modo più approfondito sull’argomento Google+. Per quest’ultimo sono state presentate numerose novità.
Una delle prime novità che risalta più delle altre è sicuramente lo Stream, ovvero la nuova interfaccia grafica per computer, smartphone e tablet di Google+. Il nuovo design viene basato su una struttura a più colonne, consentendo così una maggior quantità di contenuti ed una esperienza maggiormente immersiva. Abbiamo infatti, la possibilità di usare moltissimi contenuti in modo dinamico e fluido, avendo anche così una personalizzazione della nostra bacheca. Tutto questo non porterà solo velocità e dinamicità al network, ma darà anche la possibilità di una maggior condivisione da parte degli utenti, che di sicuro verranno attirati dalla nuova interfaccia.
Viene inserita anche una sorta di hashtag ‘#’ in automatico, infatti non vi sarà la possibilità di scegliere a noi cosa ‘hashtaggare’ ma verrà fatto in automatico con le parole più importanti, un po’ come accade su Google search.
Un’altra novità molto interessante mostrata è l’Hangout che va a cambiare completamente la sua filosofia, infatti Google punta a creare un nuovo modo di comunicare, anche in vista dei Google Glass, che utilizzeranno molto questa funzionalità. L’Hangout, nato come sistema per la videochiamata multipla, funzionerà in contemporanea su ogni piattaforma facilitando il raggruppamento dei contatti nelle videochiamate, consentendo un’esperienza di gruppo anche in mobilità. Infatti è stata già rilasciata l’applicazione di Google Hangout per Android e iOS, che permetterà proprio questo tipo di contemporaneità.
Anche per quanto riguarda il comparto fotografico ci sono molte novità, anzitutto si potranno inserire all’interno del Cloud, così facendo potremmo consultarle con facilità e senza perdita di memoria. Inoltre Google ha sottolineato che le immagini presenti all’interno di Google+ hanno una dimensione superiore agli altri social network, come Facebook, Twitter e Instagram, e questo consente un’esperienza fotografica estremamente migliore tanto in termini di storage, quanto in termini di condivisione e visualizzazione dell’immagine. Per l’upload sul cloud avremo a disposizione dai 5 ai 15GB.
Google ha presentato anche una novità assoluta e mai vista su Google+, parliamo della tecnologia “Auto-enhance”, che permetterà la modifica delle immagini, con filtri e molto altro, e darà la possibilità all’utente di poter editare uno scatto venuto non bene direttamente sul social network, senza utilizzare servizi esterni a pagamento.
Insomma, Google vuole portare il suo social network ad essere un punto fermo per gli utenti Android e non, cercando di dargli il massimo in termini di qualità e dinamicità, ‘regalando’ servizi completamente inesistenti nei suoi concorrenti, tutto naturalmente sotto il segno della condivisione sociale.