La Fair Labor Association ha rilasciato le sue conclusioni dopo la lunga indagine sulle condizioni di lavoro presso gli stabilimenti cinesi della Foxconn dove vengono realizzati i prodotti Apple. Come prevedibile, il quadro della situazione non è certo roseo. Nell’ultimo anno tutte e tre le fabbriche hanno violato il codice FLA per le ore lavorative, superando addirittura quasi sempre le 36 ore di straordinario al mese. Durante i periodi di punta, i dipendenti hanno lavorato consecutivamente per sette giorni per più di 60 ore alla settimana. Apple e Foxconn hanno però stretto un accordo per migliorare drasticamente le condizioni nelle fabbriche cinesi.
Foxconn ha accettato di incontrare la FLA e di rispettare i codici legali cinesi entro il luglio del 2013, compreso il taglio del numero di ore di straordinario mensili. Per compensare le ore lavorative perse, il produttore dovrà aumentare i salari e assumere migliaia di nuovi lavoratori per mantenere i livelli di produzione attuali. Foxconn prevede inoltre di migliorare le condizioni di sicurezza e di salute nei dormitori.
Queste novità potrebbero far aumentare i prezzi dei dispositivi Apple, e non solo, nei prossimi anni. Se pensiamo però alle condizioni di lavoro di questi poveri dipendenti cinesi, sicuramente i pochi euro da spendere in più saranno del tutto superflui per noi.
fonte | Engadget