Roma da qualche giorno è alle prese con gravi disservizi su due delle tre linee della metropolitana cittadina. I problemi sembrano essere provocati da uno “sciopero bianco“. Ma chi è che protesta senza annunciarlo e soprattutto senza essere stato autorizzato?
I responsabili dei gravi ritardi che fanno ammassare centinaia di passeggeri sulle banchine delle stazioni sono macchinisti e addetti alla linea. Atac, la società che gestisce il trasporto pubblico romano, aveva già stigmatizzato questo comportamento alcuni giorni fa con un comunicato stampa che spiegava in parte le ragioni dei disservizi subiti dai viaggiatori.
Ma con chi ce l’hanno i macchinisti e gli addetti che stanno provocando i disagi? I destinatari della protesta sembra essere un provvedimento dell’azienda che introdurrà, dal 1 agosto 2015, “sistemi automatici di rilevazione delle presenze”. In pratica gli addetti contestano Atac per l’adozione di un badge elettronico, strumento in uso in migliaia di aziende pubbliche e private nel mondo.
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IL PRIMO COMUNICATO DI ATAC
01 Luglio 2015 – ore: 15:49
Atac, servizio rallentato su metro B, Roma Lido e Roma Viterbo
Problematiche correlate a comportamenti individuali per l´avvio del sistema automatico di rilevazione delle presenze
Nel corso della giornata odierna, la linea B della metropolitana, la linea Roma-Viterbo e, più limitatamente, la linea Roma-Lido e la linea A della metropolitana hanno subito imprevisti rallentamenti per l´improvvisa indisponibilità di convogli o di personale di condotta.
Il fenomeno, che ha riguardato in particolare la linea B, sembra risentire di comportamenti correlati all´estensione, in conformità con le previsioni di legge in materia di orario di lavoro, anche al personale operativo della sperimentazione di sistemi automatici di rilevazione delle presenze, peraltro già in uso per il restante personale dell´azienda.
Atac è fortemente impegnata in un processo di cambiamento organizzativo e di normalizzazione che riguarda la gran parte delle funzioni aziendali nella prospettiva, da un lato, di migliorare l´affidabilità nelle prestazioni di servizio erogate e dall´altro di conseguire livelli di efficienza e produttività in linea con gli standard dei migliori operatori del settore.
La riorganizzazione del sistema produttivo resta pertanto al centro del cambiamento necessario per conseguire con successo gli obiettivi che l´azienda si è data con il piano industriale approvato dal Consiglio di Amministrazione alla fine dello scorso anno.
In questo quadro sono state avviate e sono tutt´ora in corso negoziazioni con le Organizzazioni Sindacali per la individuazione di concerto con le medesime, di soluzioni e misure atte a superare ogni e qualsivoglia impedimento di carattere normativo rispetto ai citati obiettivi del piano presentato e condiviso con tutti gli stakeholder.
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A rincarare la dose contro lo “sciopero” dei macchinisti Atac ha pensato il sindaco di Roma Ignazio Marino, risentito per gli enormi disagi creati ai cittadini romani, ma anche alle migliaia di turisti presenti a Roma in questo periodo. Turisti che sicuramente non stanno avendo un riscontro positivo in termini di accoglienza da parte della nostra Capitale.
Atac. Facciamo chiarezza.Il comportamento di pochi non può ricadere sul diritto di tutti a muoversi e raggiungere il posto di lavoro.
Posted by Ignazio Marino on Lunedì 6 luglio 2015
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Anche questa mattina i disagi, purtroppo, non tendono a diminuire. Atac, sul proprio sito ufficiale, è intervenuta spiegando quali sono le tratte interessate dai ritardi. E, se leggete nelle righe, il riferimento al perché dei ritardi è chiaro, soprattutto quando si parla di Metro C.
[quote_box_center]Ancora disagi sulle linee Metro A e B della capitale. Secondo quanto riporta Atac sul suo sito internet, al momento si registrano «forti ritardi» su entrambe le linee, mentre la C, automatizzata e senza macchinisti, risulta regolare. Soppressi alcuni treni urbani sulla ferrovia ex concessa Roma-Viterbo, regolare la Termini-Giardinetti mentre sulla Roma-Lido i treni passano con frequenza di 30 minuti.[/quote_box_center]
