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Google acquista Emu e Directr, due giovani aziende per migliorarsi

Google guarda sempre al futuro, non solo attraverso i dispositivi immessi sul mercato, ma anche grazie ai tanti progetti che sviluppa dietro le quinte, dove giovani e esperti si incontrano per cambiare le carte in tavola. E’ questa la filosofia che si trova dietro i tanti acquisti, che non solo Google sta svolgendo negli ultimi mesi, con concorrenza da parte di Apple e Microsoft, ovvero quella di carpire le migliori idee per sviluppare il proprio ecosistema e renderlo sempre più insuperabile. Le ultime spese del colosso di Mountain View sono Emu, servizio particolarmente incentrato sulla messaggistica, alla quale collega un assistente virtuale, e Directr, piccolo servizio per il video marketing.

La prima acquisizione, Emu, sarà incentrata sullo sviluppo del sistema di messaggistica di Google e quello di assistente vocale. Il servizio si basava su una chat, come tante che ne vediamo, ma invece di permettere solo la messaggistica, aiutava gli utenti contestualizzando quello che veniva scritto per dare risultati istantanei. Ad esempio, se con un vostro amico vi stavate mettendo d’accordo per andare al cinema, Emu, di conseguenza, capiva il contesto e vi proponeva orari e film in produzione vicino a voi. L’idea è semplice e fluida, e proprio per questo Google non l’ha fatta scappare in mani sbagliate. La società è stata chiusa, con l’intero team che si è spostato in Google. Dal 25 agosto 2014 infatti, i servizi di Emu saranno chiusi, iniziando a concentrare il team su Google Now e Hangouts.

La seconda acquisizione, quella relativa a Direct, si basa sullo sviluppo di un’altra parte targata Google: YouTube. Il suo servizio si basa sullo sviluppo del marketing proprio sulla piattaforma video più famosa del mondo, che aiuta le aziende a proporsi al grande pubblico, attirando anche molti introiti. Tutto possibile attraverso una semplice applicazione che permetteva lo sviluppo del servizio. I dettagli dell’accordo non sono stati emanati, ma per quanto riguarda il costo dell’acquisizione si parla di qualche centinaia di migliaia di dollari, dato che Directr è una piccola startup da poco nata.

Questi due nuovi servizi acquisiti permetteranno la crescita dei servizi Google e migliorie generali a ciò che già conosciamo.

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