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Loew striglia la Germania, contro gli USA si cambia

Nonostante un buon pareggio (contro un grande Ghana) e il primo posto nel girone, la Germania vuole di più. Lo vuole soprattutto il suo CT Joachim Loew, che ieri sera a Fortaleza ha capito che per vincere il quarto titolo mondiale servono soprattutto corsa e dinamismo. Contro il Portogallo aveva pagato un atteggiamento più guardingo e votato al possesso palla, soluzione che al contrario si è rivelata fallimentare contro un Ghana che a tratti andava a velocità doppia rispetto ai tedeschi. I cambi (tardivi ma efficaci) proposti ieri dal CT, hanno dato la certezza che a questa Germania serve un deciso cambio di passo e di giocatori in alcuni ruoli chiave. Le delusioni sono arrivate soprattutto dal centrocampo, dove Khedira, Kroos e il capitano Philippe Lahm sono apparsi troppo lenti e nervosi. La sorpresa, in negativo, è legata proprio al nome di Lahm che specie nelle ripresa ha perso una quantità eccessiva di palloni dando il là alle ripartenze africane. Il suo stato di forma è ancora approssimativo e contro gli Stati Uniti il capitano potrebbe riposare lasciando il posto a Bastian Schweinsteiger che ieri è apparso in grande forma.

Loew cambia – Considerato anche l’infortunio di Boateng, Loew contro gli Stati Uniti potrebbe riportare in difesa Philippe Lahm ricostruendo così una linea mediana tutta targata Bayern con Schweinsteiger e Toni Kroos o in alternativa Sami Khedira.  In difesa si dovrebbe proseguire con Hummels, Mertesacker e Howedes che continuano a dare buone garanzie in termini di qualità e tenuta atletica. I cambi maggiori potrebbero riguardare la linea offensiva, dove appare quasi sicura la presenza in avanti di Miroslav Klose e di uno tra Schurrle e Podolski, giocatori in grande forma e gli unici in grado di dare velocità e profondità ad una squadra dotata di grande tecnica ma ancora troppo lenta. I candidati ad un turno di riposo dovrebbero essere Goetze e Oezil, ancora troppo discontinui e bisognosi di tirare un po’ il freno. Fino all’ultimo Loew sarà indeciso se privarsi del centrocampista dell’Arsenal, suo pupillo e calciatore essenziale qualora si dovesse tornare ad un modulo 4-2-3-1. L’intoccabile dovrebbe essere Thomas Mueller, rimasto ferito ieri dopo uno scontro di gioco con Boly ma ancora una volta decisivo con un assist meraviglioso per il primo gol di Goetze.

Contro gli USA dell’ex CT Klinsmann, Loew potrebbe varare una Germania tutta nuova con Neuer in porta, difesa a quattro con Lahm, Hummels, Mertesacker e Howedes, centrocampo con Khedira e Schweinsteiger in mediana, Podolski, Oezil e Muller come trequartisti e Klose in attacco nel ruolo di “vero” centravanti.

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