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Apple WWDC 2014: considerazioni su cosa ci aspettavamo

Il WWDC si è ormai concluso, e non saranno poche le persone a cui ha lasciato l’amaro in bocca, forse speranzose di vedere apparire sul palco il tanto parlato iPhone 6 o l’inarrivabile iWatch o ancora la nuova linea di Macbook. Niente di tutto questo si è visto ieri, e per questo in molti sono quelli che stanno già pensando al prossimo keynote, in cui saranno finalmente presentate le tante novità che la Mela ha da mostrare. Noi che abbiamo seguito l’evento Live dall’inizio alla fine, possiamo subito dire che le novità mostrate sono state tante, e si può anche asserire di aver assistito a cambiamenti di stile, forse dovuti all’imminente acquisizione di Beats, ma anche di mentalità, vista un apertura maggiore nei confronti di Microsoft ( pur non mancando le frecciatine verso la concorrenza).

Tra i tanti hardware e componenti software su cui Apple sta lavorando, uno dei più attesi era il sistema di controllo di iPhone da macchina, ossia il noto CarPlay, di cui tanto si era parlato nel mese di Gennaio, in occasione del Salone dell’auto di Ginevra, ma di cui poi non si è visto più niente. Sinceramente questo ci ha un po’ delusi, visto che al Moscone Center, era stata avvistata la nuova Ferrari California, su cui pensavamo appunto ci potesse essere una demo del funzionamento di questa applicazione.

Rimanendo in ambito di applicazioni, si era affermato che con iOS 8 sarebbero state aggiunte nuove funzionalità, come è stato per Health, che forse conoscerete meglio con il nome di HealthBook, mentre non è stata la stessa cosa per Anteprima e TextEdit, che non sappiamo se vedremo più avanti. A parte alcuni ulteriori implementazioni che dovrebbero essere effettuate, i fan, soprattutto gli sviluppatori possono ritenersi soddisfatti dei miglioramenti e delle numerose modificazioni che sono state applicate alle varie piattaforme di Apple.

Passiamo all’argomento di interesse globale, che non coinvolge solo lo sviluppatore ma il consumatore, cioè parliamo del comparto hardware. Tante forse troppe le voci e i video fake che sono stati pubblicati in questi mesi, le quali non hanno fatto altro che illudere i milioni di fan di tutto il mondo. Anche la compagnia di Cupertino ha le sue colpe, infatti come di usanza ogni volta che viene presentato un sistema operativo, solitamente viene introdotto uno nuovo iPhone, e invece niente iPhone 6 ne da 4.7 pollici ne da 5.5 pollici, niente di niente. Una delusione? Certo versi aspetti sicuramente si, certo altri, bisognava aspettarselo che non si sarebbe parlato di iPhone ne di iPad perché il WWDC è l’eventi per gli sviluppatori, quindi si parla di software non di hardware.

Tra gli altri dispositivi che potevamo aspettarci ci sono l’Apple TV, una nuova serie di MacBook, il Mac Mini e ultimo ma non ultimo in ordine di importanza l’iWatch. Per quanto riguarda Apple TV, possiamo anche escluderla dalla nostra lista di cosa ci aspettavamo, infatti è vero che se ne sta parlando tanto ultimamente ma non tanto quanto molte altre piattaforme, anche se sicuramente si è arrivati ad un punto in cui il set top box di Apple deve essere rinnovato, per stare al passo con la concorrenza, soprattutto a casa dell’arrivo del Fire TV di Amazon.

Con la presentazione di OS X Yosemite, di cui potete trovare i dettagli nel nostro articolo, ci si poteva aspettare almeno una piccola anticipazione della nuova serie di MacBook, che a stando a quanto è stato detto si ritiene possano essere più economici e costituiti dello stesso materiale del vecchio MacBook Unibody White Late 2009. A questi si accompagna una nuova linea di MacBook Air con display Retina da 12 pollici e sicuramente il Mac Mini, che a questo punto necessita proprio di una rinnovazione.

L’argomento iWatch si sta trasformando piano piano in un grosso punto interrogativo, c’è veramente da chiedersi se Apple vorrà realizzare il tanto rumoreggiato smartwatch o meno, e un po ne stiamo perdendo le speranze di vederlo approdare nel mercato mondiale entro la fine del 2014. Quello che è sicuro è che se la Mela non lo dovesse mettere in commercio entro quest’anno, potrebbe perdere il treno della concorrenza, e come era stato affermato da alcuni analisti, questo potrebbe causare una grossa crisi finanziaria che potrebbe portare con il tempo ad una fine del colosso americano.

In conclusione per questo WWDC possiamo ritenerci pressoché soddisfatti, infatti molte sono state le novità presentate, alcune veramente interessanti, altre di cui ce ne era veramente bisogno, come AirDrop che mette in comunicazione gli iDevice con Mac, anche se un po’ di rammarico rimane soprattutto per CarPlay e per iWatch, di cui si è veramente tanto parlato, e forse Health rimane l’ultima speranza di vederne la progettazione, chissà se in collaborazione con Nike Plus. Un ultima cosa che ci ha fatto rimanere un po’ male, è un banner inserito ad inizio WWDC e che è rimasto fino alla sua conclusione, di cui non si è parlato e che ci aspettavamo nascondesse una sorpresa, ma che invece è restato solamente un banner nero.

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