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Galaxy S5: la recensione

Dopo aver recensito il nuovo HTC One M8 passiamo ad un altro top smartphone del mercato Android, ovvero il Galaxy S5 di Samsung. Ho aspettato con ansia l’arrivo in redazione di questo dispositivo. Avevo già avuto modo di provarlo in qualche centro commerciale ma non avrei mai e poi mai espresso la mia in quella circostanza. Bisogna testarlo a fondo, almeno con 7 giorni di utilizzo pieno, prima di cominciare a capire tutti i reali pregi e difetti di questo dispositivo. La recensione in questione sarà un po’ atipica rispetto a tutte le altre. Vorrei focalizzarmi di più sui punti di forza, o di debolezza, di questo smartphone. Ovviamente non può mancare una panoramica generale sul dispositivo, magari partendo proprio dal design.

Design

Rispetto al Galaxy S4, questo nuovo Galaxy S5 di Samsung mette a disposizione una texture posteriore diversa e originale a mio avviso. Lo stile bucherellato rende il Galaxy S5 piacevole da guardare e da toccare. Per il resto cambia poco. La parte frontale è pressoché identica, se non per gli angoli meno arrotondati. Troviamo i pulsanti del volume a sinistra e pulsante On/Off a destra. Nella parte inferiore troviamo un tappo. Già, maledetto tappo. Questa è una delle note dolenti di cui vi parlavo ad inizio recensione, ma approfondiremo bene il discorso più avanti. Questo tappo nasconde l’ingresso microUSB utile per la ricarica e protegge il dispositivo dai danni dell’acqua. Il Galaxy S5 è infatti impermeabile, quindi la porta microUSB non poteva certo rimanere esposta ad eventuali liquidi.

Galaxy S5 cover posteriore

Peccato per il solito utilizzo della plastica che penalizza non poco il giudizio complessivo sul design. La cover posteriore è sì bella, almeno per quanto mi riguarda, ma lo scricchiolio è ancora presente. Samsung non può più permettersi passi falsi di questo genere. Gli utenti che spendono 600/700€ per uno smartphone non possono sentir scricchiolare il retro subito dopo una leggera pressione. HTC e Apple utilizzano da ormai diverso tempo l’alluminio sui loro top di gamma. Samsung, è arrivato il momento di cambiare.

Display

Il display è sempre il solito Samsung. Troviamo su questo Galaxy S5 uno schermo 1080p da 5,1 pollici con colori brillanti e luminosità sparata al massimo. Il risultato finale non differisce molto da quello messo a disposizione dal display del Galaxy S4, che però era leggermente più piccolo (da 4,99 pollici). In molti si aspettavano un display 2K a dire il vero. Purtroppo Samsung ci farà attendere ancora un anno per tale novità, mentre LG l’ha già implementato sul nuovo G3.

Galaxy S5 sportello

Hardware e Fotocamera

Ottima la dotazione hardware. Troviamo su Galaxy S5 un processore Snapdragon 801 quad-core da 2,5 GHz e ben 2 GB di RAM. Ovviamente questi componenti rendono il Galaxy S5 uno dei migliori dispositivi Android per potenza. La memoria interna è da 16 GB, espandibile via microSD. Ottima anche la fotocamera, migliorata rispetto a quanto vedemmo su Galaxy S4. Da 13 megapixel si è arrivati a 16 megapixel e i passi in avanti sono notevoli. La fotocamera posteriore è invece da 2,1 megapixel. Date uno sguardo alla videorecensione che trovate qui sotto per vedere all’opera il comparto fotografico.

Connettività e Batteria

Sotto il lato delle connettività Samsung poteva fare poco. Il Galaxy S5 mette a disposizione tutte le connessioni tipiche di un top di gamma, ovvero NFC, Bluetooth 4.0, USB 3.0, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac e supporto alla rete dati LTE 4G. La batteria è da 2800 mAh, potenziata rispetto a quella da 2600 mAh presente su Galaxy S4. Durante i nostri test questo Galaxy S5 ci accompagnava sempre fino a fine giornata. Ovviamente niente giochi o altri applicativi pesanti in esecuzione, come il navigatore ad esempio.

Galaxy S5 impostazioni

Pro e Contro

Passiamo con l’analizzare quelli che (secondo me) sono i Pro e i Contro di questo nuovo top smartphone sudcoreano.

Pro

  • Il software è stato decisamente migliorato sotto il profilo grafico. Troviamo UI piatta da tutte le parti e applicazioni decisamente meno pesanti da digerire;
  • Ottima l’impermeabilità e la resistenza alla polvere. Permette di goderci lo smartphone anche in molte altre situazioni;
  • Il sensore per il rilevamento dei battiti cardiaci sembra funzionare a dovere. Lo abbiamo testato a fondo e non ha mai sbagliato una misurazione (guardate la videorecensione per vederlo all’opera);
  • Ottima la Modalità facile, che rende il dispositivo alla portata di tutti, anche dei più anziani. Attivandola si modifica la UI mettendo al primo posto applicazioni come Torcia o Lente d’Ingrandimento. Tutte le icone diventano grandi e decisamente più facili da visualizzare.
  • Ottima la nuova veste grafica delle Impostazioni con tanto di gestione dei preferiti, che permette di selezionare le nostre Impostazioni più utilizzate così da averle sempre a disposizione nella parte alta.

Contro

  • Lo sportellino che copre l’ingresso microUSB è impossibile da aprire per chi non ha le unghie. Bisogna togliere la cover in plastica e aprirlo dall’interno. Decisamente poco comodo quando si è in mobilità;
  • Ottima la presenza di un sensore per il rilevamento delle impronte digitali. Peccato però che non supporti pienamente le diverse angolazioni. Il sensore presente su Galaxy S5 vuole che l’impronta venga passata verticalmente sopra il tasto home e ciò non è certo facile tenendo il dispositivo con una sola mano. iPhone 5s invece riconosce l’impronta digitale da qualsiasi angolazione;
  • Mi ripeterei dicendo la plastica?

Vi consigliamo di acquistarlo? Ovviamente sì. Si tratta di uno smartphone eccezionale, con un solo grande difetto: la plastica. Mi sento di consigliavi ancora qualche settimana di attesa. I dispositivi Samsung sono conosciuti per la loro svalutazione rapida. Entro qualche mese questo dispositivo lo potrete acquistare tranquillamente a poco più di 400€.

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