Dietro all’acqusizione di Beats Electronics e Beats Music, si presenta un piano di rivoluzione musicale che Apple ha intenzione di sviluppare grazie all’impiego della tecnologia hardware e software musicale delle cuffie Beats. A confermare questo proposito vi sono due nuovi brevetti che sono stati presentati Giovedì al US Patent & Trademark Office. I brevetti di cui parliamo sono il “Ear Presence Detection in Noise Cancelling Earphones” e “Electronic Device and Accessories with Media Streaming Control Feeatures”, e descrivono due sistemi di sensori implementati sulle cuffie, capaci di rilevare la presenza di un particolare utente e fornire ad esso numerose funzioni.
Tra le varie capacità di questi sensori, ce ne alcuni in programma molto interessanti, ad esempio, quando un utente rimuove le cuffie dalla testa, la musica viene messa in pausa, e questa riprenderà solo nel momento in cui l’utente rindosserà le cuffie. Un altra caratteristica importante dovrebbe essere la possibilità di condivisione delle cuffie tra più persone, permettendo ad essi di ascoltare i propri contenuti, quindi si tratterebbe di sensori capaci di riconoscere la persona che sta indossando le cuffie.
“I nostri sistemi di consegna sono media digitali, in modo da rendere le cuffe capaci di reagire intelligentemente al ascoltatore. Non si dovrà più saltare i brani che si odia, o fare ricerche di canali di video streaming per vedere qualcosa che ti piace. Le macchine sapranno chi sei e come ti senti. La parte più difficile del lavoro, è riuscire a fornire occhi e orecchie alle cuffie, attraverso l’uso di sensori non intrusivi capaci di intuire chi è la persona che le sta indossando.”
Queste le parole di Alexis Kirke, Research Fellow in Computer Music della Plymouth University del Regno Unito. Stando alle sue dichiarazioni la compagnia di Cupertino potrebbe iniziare ad utilizzare degli algoritmi intelligenti, capaci di registrare lo stato emotivo e fisico di ogni utente, e in funzione di questo riprodurre una colonna sonora appropriata.
Con questa tecnologia avanzata, Apple potrebbe veramente avera successo nel suo intento di rivoluzionare il mondo musicale, come già in passato aveva fatto con l’avvento di G.U.I del Mac nel 1984, che rappresenta una funzione che permette di rinominare e spostare le cartelle. E grazie alle componenti all’avanguardia fornite da Beats, Apple potrebbe incrementare ancora di più gli ottimi risultati di questi anni, raggiungendo una certa fama anche nel campo musicale.
Il sistema che si propone di realizzare l’azienda di Steve Jobs, consterebbe in una serie di accelerometri che incorporano sensori tattili capacitivi, sensori acustici, sensori di forza e sensori ad ultrasuoni, il tutto installato all’interno degli auricolari. Tale tecnologia era sta in precedenza pensata da Intel, che aveva provato ad implementare un cardiofrequenzimetro nelle cuffie, capace di monitorare e rilevare le variazioni degli stati emotivi in funzione del battito cardiaco, e di riprodurre playlist di genere diverso in funzione dell’umore.
Se Apple dovesse riuscire nella progettazione di componenti cosi avanzati, sbaraglierebbe di sicuro la concorrenza che si troverebbe a dover affrontare cuffie che non solo sarebbero in grado di una riproduzione del suono perfetta, grazie alla tecnologia di Beats Electronics, ma capaci di prevedere ciò che l’utente desidera e quando lo desidera. Un grosso passo avanti, che ne pensate?