Che ci crediate o no, il merito del fantastico senso dell’orientamento degli uccelli è del loro becco. Già, se questi volatili sono in grado di attraversare oceani senza perdersi è merito proprio della loro regione cefalica. A rivelarlo è la rivista online PLoS One, che ha riportato quanto fatto da un gruppo di ricercatori russi. Hanno interrotto chirurgicamente gli impulsi nervosi tra il becco e il cervello di alcuni uccelli, dimostrando l’importanza che questo nervo ha durante le migrazioni.
Infatti, gli esemplari che avevano subito l’intervento non sono riusciti a identificare i luoghi di destinazione come invece hanno fatto correttamente gli esemplari “normali”.
fonte | Oggi Scienza